Tariffe
Imposte
Imposte gravanti sull'Energia Elettrica
L’imposizione fiscale dell’Energia Elettrica è composta da ACCISA e IVA.
L’Accisa è destinata allo Stato, viene applicata ai prelievi di energia attiva e varia in funzione dell’uso di destinazione: Altri Usi e Usi Domestici.
Nelle tabelle seguenti sono dettagliate le tariffe vigenti.
Tipo di Fornitura – ALTRI USI: locali e luoghi diversi dalle abitazioni
Accisa [€/kWh]
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
con qualsiasi livello di consumo
0,0121
ALTRI USI (locali e luoghi diversi dalle abitazioni e dalla illuminazione pubblica)
Forniture con consumi fino a 1.200.000 kWh/mese
fino a 200.000 kWh di consumo/mese
0,0121
fino a 200.000 kWh di consumo/mese
0,0121
Forniture con consumi oltre a 1.200.000 kWh/mese (se opifici industriali)
fino a 200.000 kWh di consumo/mese
esente
fino a 200.000 kWh di consumo/mese
esente
Tipo di fornitura – USI DOMESTICI
Accisa [€/kWh]
USI DOMESTICI
Abitazione di residenza anagrafica (prima casa) con potenza impegnata fino a 3 KW
primi 150 kWh di consumo/mese
esente
consumo eccedente 150 kWh/mese
0,0227
Abitazione di residenza anagrafica (prima casa) con potenza impegnata superiore a 3 KW
0,0227
Altre abitazioni (seconde case)
0,0227
In caso di forniture con potenza impegnata fino a 1,5 kW: se si consuma fino a 150 kWh/mese, le imposte non vengono applicate. Se invece si consuma di più, i kWh esenti da imposte vengono gradualmente ridotti.
In caso di forniture con potenza impegnata oltre 1,5 kW e fino a 3 kW: se si consuma fino a 220 kWh/mese, le imposte non vengono applicate ai primi 150 kWh. Se si consuma di più, i kWh esenti da imposte vengono gradualmente ridotti.
L‘Imposta sul valore aggiunto (IVA) è applicata al totale corrispettivo della fornitura ed è dettagliata nella tabella seguente:
Categorie
%
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
22
USI DIVERSI DALLE ABITAZIONI E DALL’ ILLUMINAZIONE PUBBLICA: per uso di imprese estrattive, agricole e manifatturiere comprese le poligrafie, editoriali e simili, funzionamento degli impianti irrigui e di sollevamento e scolo delle acque da parte di Consorzi di bonifica e Consorzi di irrigazione(1)
10
USI DIVERSI DALLE ABITAZIONI E DALL’ ILLUMINAZIONE PUBBLICA: altre attività
22
USI DOMESTICI
10
(1) Decreto sull’ IVA (D.P.R. n. 633/1972 e successive modifiche ed integrazioni Tabella A n.103)
Imposte gravanti sul Gas
L’imposizione fiscale del Gas è composta da Accisa, Addizionale Regionale e IVA.
L’Accisa è differenziata per impiego, ubicazione geografica dell’utenza e consumo. Nella tabella seguente troviamo dettagliate le tariffe vigenti.
Aliquote di accisa sul gas naturale – Usi Civili
Fasce di consumi annui per usi civili
Aliquote €/Smc
Fino a 120 Smc
0,0440000
Da 121 a 480 Smc
0,01750000
Da 481 a 1.560 Smc
0,01700000
Oltre 1.560 Smc
0,1860000
Aliquote di accisa sul gas naturale - Usi delle imprese
Industriali - Artigianali - Agricole
0,0124980
per il superamento di 1.200.000 mc/anno
0,0074988
Aliquote di accisa sul gas naturale - Usi diversi da usi civili e industriali
Usi destinati alla produzione di energia elettrica
0,0004493
Usi destinati all'autoproduzione di energia elettrica
0,0001348
Usi per automazione
0,0033100
Usi consentiti alle Forze Armate Nazionali
0,0116600
Usi di cantiere e nelle operazioni di campo per coltivazioni di idrocarburi
0,0117300
Usi mineralogici, metallurgici, riduzione chimica, processi elettrolitici
Esclusi da tassazione (totalmente o parzialmente)
L’Addizionale regionale all’accisa (è istituita nelle regioni a statuto ordinario e determinata da ciascuna regione con propria legge) e Imposta regionale sostitutiva dell’addizionale (ogni regione può deliberare tale imposta a carico delle utenze esenti).
La Regione Lombardia ha deliberato la non applicazione dell’addizionale Regionale.
L’IVA applicata alla forniture di Gas è dettagliata nella tabella seguente:
Usi domestici (oltre a 480 Smc)
22
Categorie
%
Usi domestici (fino a 480 Smc)
10
Usi industrie manifatturiere, agricole ed estrattive (solo su specifica richiesta)
10
Usi domestici (oltre a 480 Smc)
22